FAQ...LE DOMANDE PIù FREQUENTI
1. Dobbiamo controllare che il Rivenditore ZEROZEROTONER sia iscritto all'albo degli intermediari (Cat.8)?

Nel caso di ZEROZEROTONER no. Dal momento che ZEROZEROTONER si configura giuridicamente e contrattualmente come una “manutenzione”, l’Albo Nazionale dei Gestori Ambientali non è coinvolto per chi rivende il nostro servizio. In pratica è esattamente come se vi rivendesse un contratto di manutenzione tecnica o sistemistica su hardware e software.

Per rivendere invece  servizi di gestione “classica” dei rifiuti professionali (recupero o smaltimento) serve come minimo l’iscrizione alla categoria 8, della “intermediazione senza detenzione di rifiuti”.

2. Chi autorizza una società a gestire gli smaltimenti? Qual è il sito ministeriale?

L’autorizzazione è ministeriale e a seguito di questa si viene registrati sul sito dell’ ANGA ( http://www.albonazionalegestoriambientali.it ).
Li’ potete controllare direttamente ogni autorizzazione in essere.

3. Il produttore del rifiuto è colui che consuma il toner o chi altro?

Per tutti i rifiuti (non solo i toner) la legge (Art. 183 Dlg 152/2006) afferma che il “produttore” è il soggetto giuridico che “lo genera con la propria attività”, quindi in prima istanza l’azienda che stampa. Qualora poi l’azienda si affidasse ad un servizio di manutenzione (verificando ovviamente che il manutentore abbia tutte le autorizzazioni per poterlo espletare), allora quest’ultimo si configura come il “produttore dei rifiuti”, generati dall’attività di manutenzione in tutta l’area ove la stessa ha avuto luogo (Art.li 183 e 193 Dlg 152/2006).

4. Di fatto il rifiuto è di vostra proprietà quando è nella scatola originale? E quando lo mettiamo nell’Ecobox?

Qualsiasi bene diventa un rifiuto quando l’utilizzatore decide di disfarsene; fino ad allora il toner non è di nostra proprietà, è solo coperto (durante il suo funzionamento) dal nostro servizio di manutenzione.
Quando viene riposto nell’ Ecobox sotto la formulazione giuridica di “deposito temporaneo” o di “deposito preliminare alla raccolta”, il rifiuto è di nostra proprietà/responsabilità.

5. Ma i codici C.E.R. non vengono già inseriti per legge sul prodotto?

No, i C.E.R. sono codici relativi ai rifiuti e la loro determinazione è responsabilità del “produttore” (del rifiuto e non del prodotto).

6. C’è un’azienda che mi ritira i toner usati a fronte di una nuova fornitura, in questo caso non va gestito lo smaltimento?

Se l’Azienda in questione non ha anche le autorizzazioni ambientali per gestire i rifiuti, questa prassi non è prevista per legge, anche se effettuata a volte da chi ha interesse commerciale ad entrare in possesso dei vuoti. La domanda da porsi in questi casi è sempre la stessa : “cosa dovremo esibire per comprovare la corretta gestione dell’esausto in caso di controlli” ? Se la risposta non è “un formulario F.I.R.” oppure un contratto di manutenzione, allora devono sorgere dei dubbi.

7. Noi abbiamo le macchine a noleggio e il nostro Rivenditore ci ritira i toner esausti quando consegna quelli nuovi. Siamo a posto?

Ci sono due condizioni che devono essere verificate. La prima è che nel vostro contratto di noleggio sia espressamente prevista la gestione degli esausti; la seconda è che il vostro Rivenditore abbia tutte le autorizzazioni Ambientali per il trasporto, lo stoccaggio ed eventualmente il trattamento dei rifiuti. Senza autorizzazioni specifiche del ministero dell’Ambiente nessuno può trasportare o stoccare rifiuti. Inoltre chi lo fa secondo i canoni degli smaltimenti classici deve rilasciare il Formulario FIR al Cliente. Verificate bene queste condizioni perché a volte capita che i Rivenditori gestiscono anche i rifiuti per “fare un favore” al Cliente; in realtà il favore è solo logistico ma amministrativamente e legalmente si possono creare dei problemi.

8. In caso di controlli, il Cliente che passa dal "vecchio sistema" a ZEROZEROTONER, è tenuto a presentare qualche documentazione particolare?

No, il Cliente non deve esibire null’altro se non il contratto firmato e in corso di validità.

9. E' obbligatorio smaltire ogni anno anche se i contenitori sono semi vuoti? E cosa si intende per anno, solare o da contratto?

Le aziende hanno l’obbligo di provare la loro gestione a norma, effettuata una volta l’anno. La cadenza delle dichiarazioni dei rifiuti avviene nel mese di Aprile per cui normalmente si intende anno solare. I contratti ZEROZEROTONER si possono attivare in qualsiasi mese dell’anno.

10. Le norme per i rifiuti valgono anche per le scuole e i comuni e la pubblica amministrazione?

Si, anche per la pubblica amministrazione le regole sono identiche.

11. Il mio comune affida la raccolta dei toner ad una cooperativa (iscritta all'albo) con ritiro gratuito ma non mi fanno compilare alcun FIR perché il Comune considera i Consumabili esausti come "rifiuti urbani".

Come anche recentemente riaffermato dal Dlg 116 del 3 Settembre 2020 e dalle linee guida SNPA (Sistema Nazionale per la Protezione dell’Ambiente), i gruppi cartuccia esausti di stampa non sono catalogati come rifiuti URBANI e quindi vanno gestiti tramite operatori specializzati e con Formulario FIR.
Molti comuni che un tempo assimilavano i consumabili esausti ai rifiuti urbani oggi non lo fanno più.

12. Sono a conoscenza di un documento ministeriale che afferma che la cartuccia deve essere sempre sostituita dal manutentore. Quindi ZEROZEROTONER non è legale?

Collaboriamo continuamente con il ministero per fare chiarezza sulla normativa e dunque conosciamo molto bene quel documento, datato Giugno 2015; in realtà il documento (che è molto tecnico) afferma che la sostituzione della cartuccia deve essere eseguita da personale incaricato “dall’azienda manutentrice” e questo è quello che noi facciamo, incaricando esplicitamente di effettuare la sostituzione al personale tecnico dell’Azienda Cliente, che espressamente lo accetta firmando il contratto e sottoscrivendo un’apposita clausola.
In passato effettuavamo noi la sostituzione ma sono stati i clienti stessi a chiederci di poterlo fare in autonomia per diminuire i costi dell’abbonamento. In ogni caso siamo disponibili ad offrire il servizio di sostituzioni come opzione contrattuale ai Clienti che lo desiderano.

13. Noi abbiamo un’azienda che ci ritira i Toner perché li rigenera. E’ regolare questo?

Premesso che la rigenerazione è di per sé una pratica virtuosa ancorché non infinitamente ripetibile, il ritiro di una cartuccia da rigenerare viene sempre effettuata come rifiuto, ossia accompagnata da un formulario FIR.
Chi ritira dunque deve essere autorizzato al trasporto e alla gestione dei formulari e la questione ricade nella gestione classica dei rifiuti, di cui il Cliente rimane responsabile. Il caso peggiore di tutti è se le cartucce vengono ritirate senza alcun documento, purtroppo accade anche questo ma va posta attenzione ad evitarlo.

14. Se firmiamo il vostro contratto saniamo il periodo passato in cui ci siamo disinteressati dei nostri rifiuti?

Nel campo dei rifiuti la legge non prevede differenze rispetto a tutti gli altri settori, quindi tecnicamente la risposta a questa domanda è che ZEROZEROTONER ha effetto da quando viene attivato e non effetto retroattivo. Dobbiamo anche dire che in tutti i casi in cui sono stati effettuati controlli in presenza di un abbonamento ZEROZEROTONER, a nostra conoscenza l’organo di controllo non ha MAI applicato sanzioni per una errata gestione precedente, probabilmente poiché viene appurata la effettiva volontà del Cliente di gestire in modo proprio i propri rifiuti. Questo può essere incoraggiante ma in realtà non costituisce giurisprudenza.

Alla attivazione di un nuovo abbonamento ZEROZEROTONER è comunque possibile affiancare servizi specifici per gestire il deposito pregresso.

15. Una ditta che si rivolge ad un vostro Rivenditore quindi è sollevata dall'obbligo di fornire i documenti sullo smaltimento dei consumabili?

Si, se acquista dal nostro rivenditore un abbonamento ZEROZEROTONER; in questo caso ciò che fa testo è solo in contratto.

16. C’è una ditta che offre lo stesso servizio senza richiederci il Formulario FIR. Come ci dobbiamo comportare?

Abbiamo visto numerosi esempi di attività improprie; è possibile ritirare i gruppo cartuccia esausti senza Formulario FIR ma solo in condizioni autorizzative ed operative molto particolari (DDT da manutenzione, autorizzazioni al trasporto in conto proprio, …)
Comunque vi dovete sempre chiedere quali documenti avreste da esibire in caso di controlli.

17. Quanti toner/anno giustificano la necessità dello smaltimento ? Noi consumiamo al massimo 3 o 4 toner all’anno.

Non è questione di “quantità”: un’azienda deve gestire opportunamente il fine vita anche di un solo toner.
Per questo (per i consumi molto ridotti) abbiamo messo a punto le soluzioni ZEROZEROTONER EXPRESS e MIGNON

18. In caso di controllo delle autorità competenti, basta esibire il contratto?

Si. Ai clienti che siglano un nuovo contratto viene inviato anche un attestato di scarico di responsabilità, ma in realtà è il contratto l’unico documento che ha validità giuridica.

19. Noi acquistiamo già un servizio di smaltimento dai nostro Rivenditore, dove sta la novità?

La questione centrale è che il produttore del rifiuto (voi in prima istanza) deve sempre controllare le autorizzazioni di tutta la filiera di coloro che gli offrono il servizio, a cominciare dall’Azienda che glielo vende/fattura.
Trattandosi di un servizio di smaltimento standard anche solo per la fatturazione l’Azienda venditrice deve risultare Autorizzata presso il Ministero dell’Ambiente alla categoria minima (si chiama Cat. 8) della cosiddetta “Intermediazione senza detenzione” di rifiuti.
La maggior parte dei Rivenditori non dispone di questa autorizzazione e, magari inconsapevolmente e in buona fede, intermedia un servizio di smaltimento classico in modo improprio.
In questo caso oltre a inguaiare se stesso mette a rischio anche voi.
L’acquisto dal Rivenditore è quindi possibile ma va prestata attenzione da entrambe le parti.

20. Ci è stata mostrata una circolare ministeriale afferma che se i rifiuti sono vostri (perché derivano da una manutenzione) voi non li potete stoccare presso i nostri uffici.

Consociamo perfettamente quella circolare perché collaboriamo sempre con il Ministero e spesso ne sollecitiamo noi stessi i chiarimenti.
La circolare è corretta ma la questione non è come voi la state ponendo. E’ una questione molto tecnica ma anche molto chiara: la legge (in particolare l’Art. 183 del TUA Dlg 152 aggiornato) chiarisce che i rifiuti si intendono prodotti dal manutentore (in questo caso noi) il quale ha facoltà di usufruire del cosiddetto deposito temporaneo “in tutta l’area” ove avviene la manutenzione. Ora il “deposito temporaneo” o “deposito preliminare alla raccolta” è giuridicamente ben diverso da uno stoccaggio. Infatti nel caso del deposito temporaneo nulla può essere effettuato su di un rifiuto se non trasportarlo via mentre nel caso di stoccaggio (ve ne sono di vari tipi) i rifiuti possono essere lavorati.

21. La legge richiede di conservare il FIR in azienda per 3 anni e nessun altro onere (se il rifiuto è solo quello). Ci hanno detto così, non è vero?

Purtroppo non è così. Intanto il Formulario FIR non va solo conservato ma innanzitutto va compilato e la responsabilità è del Cliente (ci mette il suo Codice Fiscale e la sua firma). In secondo luogo in FIR va controllato in ogni sua parte e va conservato in due copie; il Cliente deve assicurarsi che la la seconda (in realtà è la quarta perché la seconda e la terza rimangono a trasportatore e impianto) ritorni a lui entro 90 gg dal ritiro.
Inoltre il non obbligo di tenuta dei registri di carico e scarico e della compilazione annuale del MUD presso la camera di commercio, riguarda le aziende con meno di 10 dipendenti se non appartenenti a talune classi , ma solo se trattano rifiuti certamente non pericolosi; questo non è il caso dei gruppi cartuccia esausti (rifiuti con doppio C.E.R.) che possono avere una versione pericolosa di cui il produttore del rifiuto (il Cliente) si deve accertare.

22. Su un formulario FIR compilato leggo: codice rifiuto 16.02.16 e descrizione rifiuto: gruppi cartuccia toner esauriti, diversi da quelli di cui alla voce 16.02.15*. Non mi è chiara questa parte, posso avere delucidazioni?

Significa che il Cliente sta responsabilmente attestando (con il suo Codice Fiscale e la sua firma sul Formulario FIR) che si tratta di gruppi cartuccia esausti non pericolosi.

Un eventuale controllo porterebbe ad esempio portare a chiedere da parte della autorità come ha fatto il Cliente stesso a determinare questo C.E.R. invece che il 16.02.15* (pericoloso). Quello che viene scritto e sottoscritto sul formulario FIR va sempre ponderato con attenzione.

1. Come mai si trovano molti altri servizi di recupero toner a prezzi più bassi?

Premesso che sul mercato si trovano i prezzi più disparati, la differenza sostanziale tra ZEROZEROTONER e gli altri servizi di recupero/smaltimento è che il nostro servizio non leva solo la burocrazia ma anche la responsabilità al cliente, trasferendo la paternità del rifiuto. Vuol dire che tutte le attività che normalmente sono a carico dell’Azienda che stampa (Analisi chimiche, FIR, MUD, Conservazione, …) le facciamo noi per lui e il Cliente cessa di essere responsabile di tutto con costi complessivamente molto più bassi. Con ZEROZEROTONER il cliente non cede solo la burocrazia ma anche la responsabilità.

2. Voi di ZEROZEROTONER vendete toner originali o compatibili?

Noi non vendiamo nessun consumabile, né toner né cartucce; e non vendiamo neppure stampanti o servizi di assistenza tecnica, che vanno richiesti al Rivenditore. Noi siamo concentrati solo sul servizio ZEROZEROTONER.

3. Se un Cliente ha più stampanti, quanti contratti ZEROZEROTONER vanno sottoscritti?

Uno solo, configurato in relazione al numero delle sedi, dei volumi di consumabili esauriti prodotti e del numero di ritiri che si preferiscono nel corso dell’anno. Il nostro abbonamento riguarda la manutenzione dei consumabili e si applica a tutte le periferiche del Cliente.

4. Se acquisto ZEROZEROTONER da un Rivenditore poi sono obbligato a comperare sempre i toner da lui?

Per noi sarebbe auspicabile che il nostro Rivenditore incrementasse sempre le sue vendite, tuttavia l’acquisto dei nuovi toner non ha nessun legame con ZEROZEROTONER.

5. Ma se il contratto è tra noi e BERG come è possibile che la fattura arrivi dal Rivenditore?

Funziona esattamente come nella maggior parte dei servizi di manutenzione dei produttori (come ad esempio le estensioni di garanzia). Il servizio è giuridicamente del produttore ma viene venduto e fatturato dal Rivenditore. E’ una prassi assolutamente legale e consolidata.

6. L’acquisto di ZEROZEROTONER ci dà diritto ad usufruire degli sgravi TARI?

Secondo le più recenti linee guida del Sistema Nazionale per la Protezione dell’Ambiente e del D. Lgs. 116 del 3 Settembre 2020, i gruppi cartuccia dei consumabili esausti di stampa non appartengono ai rifiuti urbani.
Non è un caso che diversi comuni abbiamo comunicato formalmente alle aziende del territorio di non effettuare più i ritiri di questi rifiuti con la metodologia urbana.

Di conseguenza richiedere lo sgravio TARI perde di significato ; infatti lo sgravio TARI si può applicare per i rifiuti definiti urbani e gestiti dalle Aziende a pagamento tramite canali professionali.
Ma se, già in partenza, i rifiuti non sono definiti come urbani, richiedere lo sgravio TARI non ha più senso.

7. Possiamo detrarre i costi dell’abbonamento dai costi?

Si, queste spese sono interamente detraibili.

8. Adesso che abbiamo capito vorremmo acquistare l’abbonamento ZEROZEROTONER direttamente da BERG. Come possiamo fare?

Questo purtroppo non è possibile perché per politica commerciale noi non vendiamo mai direttamente ai Clienti finali.

9. Noi condividiamo gli uffici tra varie società e utilizziamo le stesse infrastrutture di stampa. Esiste una soluzione specifica per casi come questi?

Abbiamo una soluzione per poter condividere il contratto e l’abbonamento. Sentiamoci telefonicamente, grazie.

10. Perché parlate sempre di rinnovi se il contratto è a tempo indeterminato?

Parliamo di rinnovi delle singole annualità. Per diminuire la burocrazia abbiamo previsto che il contratto sia firmato solo il primo anno e che poi continui a valere ma ogni anno occorre rinnovare l’abbonamento pagando la relativa annualità. I prezzo del contratto rimane bloccato per sempre.

11. Il rinnovo dell’annualita’ ha lo stesso prezzo del primo anno?

Si, l’abbonamento mantiene sempre lo stesso prezzo a parità di configurazione. Il prezzo è bloccato contrattualmente.

12. Se un Cliente ha oltre 10 stampanti ma vuole attivare il servizio con un solo ritiro all'anno... può farlo?

Si, lo può fare; è sufficiente che si doti di più 00box, abbastanza per contenere tutti i toner esauriti che produce. Il nostro servizio riguarda tutte le periferiche, indipendentemente dal loro numero.

1. Il servizio ufficiale dei produttori per il ritiro delle loro cartucce rispetta i requisiti di legge?

Il servizio dei produttori rispetta in genere i requisiti di legge ma ha delle importanti differenze da ZEROZEROTONER. Intanto riguarda solo i consumabili dello specifico produttore, quindi un Cliente che abbia più marche di stampanti o fotocopiatori si troverebbe a disagio; ancora piu’ importante è che il servizio si configura come uno smaltimento classico, tracciato tramite il Formulario FIR, e quindi lascia al Cliente tutte le responsabilità. Per questo gli stessi produttori spesso consigliano ai propri clienti di utilizzare ZEROZEROTONER e collaboriamo su molti fronti.

2. Nel caso non esistano centri di ritiro comunale si può eseguire il servizio ZEROZEROTONER per i privati?

No, ZEROZEROTONER è destinato solo alle Partite IVA, ossia a Aziende Privati, studi Professionali, Società uninominali ed Enti pubblici.

3. I contenitori hanno un sistema di chiusura adeguato?

Certamente, gli 00BOX sono stati studiati in dimensione e struttura per rispondere a tutti i requisiti di legge; in particolare dispongono di un sacco in pvc per chiudere i Consumabili esausti.

4. Un Cliente "piccolo" che consuma un paio di toner all'anno , compra un "box" piccolo ed è a posto per un paio di anni?

L’Ecobox ZEROZEROTONER piccolo va bene (abbiamo studiato appositamente la soluzione ZEROZEROTONER EXPRESS) ma l’abbonamento va rinnovato ogni anno perché la legge impone alle aziende di occuparsi dei propri rifiuti almeno una volta l’anno (norma sul deposito temporaneo o preliminare alla raccolta).

5. Possiamo sapere voi a chi rivendete le cartucce che ritirate?

Per scelta strategica noi non rivendiamo le cartucce ma le trituriamo nel nostro impianto producendo per quanto più possibile materia prima seconda per l’economia circolare. In alternativa le ritorniamo ai vendor (i marchi produttori di periferiche), se abbiamo accordi specifici con loro.

6. Il contratto di noleggio non implica una manutenzione della macchina che trasferisce la paternità del rifiuto al noleggiatore? L'oggetto del vostro contratto di manutenzione è la cartuccia esausta o la macchina che lo produce?

Non è detto che il contratto di noleggio includa la manutenzione del consumabile oltre alla manutenzione della macchina, anzi alcuni Rivenditori espressamente lo escludono per non essere obbligati a gestire il rifiuto, non avendone le autorizzazioni. Se il Rivenditore decide di includere espressamente il ritiro del consumabile lo deve scrivere nel contratto e soprattutto prima si deve attrezzare con le autorizzazioni ambientali, per il trasporto e lo stoccaggio degli esausti che diventano rifiuti presso la sua sede. Praticamente nessun rivenditore si accolla coscientemente queste attività, e la soluzione ideale ancora una volta è ZEROZEROTONER. La manutenzione delle macchine non include automaticamente la gestione degli esausti di stampa mentre l’abbonamento ZEROZEROTONER è espressamente riferito al consumabile e non alle stampanti.

 
 
7. Per i toner compatibili la procedura è la medesima?

La legge non distingue tra Originale, Compatibile e Rigenerato. Il codice C.E.R. si applica al Rifiuto e non al Prodotto Nuovo per cui per tutte le tipologie di rifiuto che prevedono un codice anche per il pericoloso (come appunto i residui di stampa), richiedono di stabilire se il rifiuto è pericoloso oppure no. Il che per i Toner deve essere fatto tramite analisi chimica in laboratori autorizzati, sia per i compatibili che per gli originali.

8. Le cartucce inkjet sono da smaltire come i toner? Si possono gestire anche i tamburi o le vaschette di recupero?

Si, anche le Inkjet delle aziende fanno parte dei rifiuti professionali e vanno gestite come i Toner e come tutto il resto dei consumabili.

9. Parlate di Rivenditori Qualificati, ma come avviene la qualificazione?

Ci sono vari livelli di qualificazione e tutti prevedono come minimo un training via WEB e l’obbligo a partecipare a sessioni di formazione (noi le chiamiamo ZEROZEROELODE). La qualificazione base si chiama GOLD RESELLER, quella più avanzata TOPGREEN RESELLER.

10. E' possibile visitare il vostro impianto di smaltimento?

Assolutamente si, e ci farebbe molto piacere; abbiamo definito un piano di visite periodiche, se guarda nella sezione impianto del nostro sito potrà vedere i prossimi appuntamenti.

11. Quali sono le autorità che effettuano controlli ? Esiste oppure è come sempre, nessuno controlla fino a che non succede qualcosa?

I controlli possono essere effettuati da tutti gli organi ufficiali ossia : Carabinieri del NOE (Nucleo Operativo Ambientale), ARPA, Guardia Forestale, ma anche dalla Guardia di Finanza, Carabinieri, Vigili Urbani, .. e recentemente persino l’Agenzia delle Entrate.

12. Mi fate un esempio di toner pericoloso, di solito per le stampe uffici amministrativi non mi sembra ci sia situazioni pericolose.

Non è detto.
Statisticamente le analisi chimiche che noi effettuiamo con regolarità ritornano responsi di pericolosità. Non è possibile definire a priori quali toner sono pericolosi e quali no, ma appunto è sempre necessaria un’analisi chimica per stabilirlo. L’effettuazione di questa analisi è responsabilità del produttore del rifiuto, quindi sempre dell’azienda che stampa, a meno che non abbia in essere un contratto di manutenzione del consumabile come ZEROZEROTONER.

13. Il nostro produttore mi ha detto che non sono necessarie le analisi chimiche per le loro cartucce perché tutte corrispondono già a una certa normativa, chiamata REACH. E’ corretto?

L’interpretazione della norma è variegata e non vi è una posizione comune. Il nostro parere è che in presenza di scheda di sicurezza del produttore già conforme al regolamento REACH (Registration, Evaluation, Authorisation of Chemicals ) che testimonia la NON-PERICOLOSITA’ del contenuto del Toner, le analisi chimiche per la determinazione del C.E.R. possano essere sostituite da questo documento.
Alcuni però ritengono che l’analisi vada comunque sempre fatta e che venga accompagnata dalla scheda di sicurezza come specificato nel Dlg 116/2014. Questo dimostra quanto a volte incerta sia la normativa e quanti costi (e rischi) deve incontrare un’Organizzazione per accertarsi di ogni dettaglio.
Affidandosi a ZEROZEROTONER tutte queste responsabilità passano a noi.

14. Oltre al toner possono essere smaltite anche macchine per ufficio o altri rifiuti?

Le macchine per ufficio, computer, monitor, ecc.. rientrano nella categoria dei RAEE (Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche) e non possono far parte del servizio ZEROZEROTONER. Devono essere smaltite in modo classico, con il FIR.
Lo stesso discorso vale per batterie, olii, mobili, ecc..
Disponendo sia di un servizio di micro-raccolta su tutto il territorio che di tutte le autorizzazioni ambientali noi di BERG effettuiamo anche questi servizi. Ci contatti in caso di necessità.

1. Dal momento che il cliente accetta il contratto, vi occupate voi di tutto quello che comporta il trasporto e lo smaltimento? Cosa deve fare il mio Rivenditore?

Il Rivenditore ha un ruolo esclusivamente commerciale (vendita, fatturazione e rinnovo delle annualità); il resto dell’operatività è a carico di ZZT che ha le autorizzazioni per poterle espletare.

2. ZEROZEROTONER rilascia il formulario di trasporto al Cliente?

Nel servizio ZEROZEROTONER NON è previsto il Formulario  FIR intestato al Cliente e non sono nemmeno richiesti i registri di carico e scarico, le analisi, i MUD, ecc.. in quanto il Cliente, abbonandosi a ZEROZEROTONER, non risulta più il produttore del rifiuto e non deve più gestire questa burocrazia. Per dirla meglio, i FIR sono intestati alla ZEROZEROTONER e tutto il resto della burocrazia è a nostro carico (cioè di nostra responsabilità).

3. Dal momento che il Cliente accetta il contratto, vi occupate voi di tutto quello che comporta il trasporto e lo smaltimento? Cosa deve fare il mio Rivenditore?

Il Rivenditore ha un ruolo esclusivamente commerciale (vendita, fatturazione e rinnovo delle annualità); il resto dell’operatività è a carico di ZZT che ha le autorizzazioni per poterle espletare.

4. Come fa il cliente a dimostrare di aver smaltito un tot numero di toner ? Per es. ne potrei comprare 10 e smaltire 5.

Nel caso degli smaltimenti classici fa fede quanto riportato sul Formulario (FIR), nel caso di ZEROZEROTONER il contratto riguarda TUTTI i consumabili del Cliente (verificabili tramite fatture di acquisto o bolle di consegna).

5. Al momento del ritiro delle cartucce, al Cliente viene rilasciata una documentazione cartacea? Qual è il ruolo operativo del mio Rivenditore?

Tutta l’operatività è eseguita ed assicurata dalla ZEROZEROTONER che, al momento del ritiro, compila un “documento di avvenuto intervento”, che il cliente controfirma per accettazione e che potrà sempre scaricare dal suo portale operativo.
Il Rivenditore effettua solo l’attività commerciale ed amministrativa.

6. I toner vanno inseriti nell’ Ecobox con o senza la senza scatola originale?

Meglio senza scatola, cosi’ ce ne stanno di piu’. Per noi la scatola non è necessaria, gli 00Box hanno interno in pvc per evitare fuoriuscita della polveri.

7. Come faccio a disdire il mio abbonamento?

Le annualità di tutti gli abbonamenti scadono alla fine di un determinato mese. Procedere alla revoca del contratto è molto semplice e non servono atti formali, tipo raccomandate, pec, ecc…; basta una vostra email all’indirizzo info@zerozerotoner.it entro l’ultimo giorno del mese precedente alla scadenza dell’annualità. Attenzione : non incaricate il Rivenditore per questo, è necessario che la email arrivi da voi perché il contratto è intestato tra BERG e la vostra Azienda.

8. I consumabili che mettiamo nell’Ecobox devono essere necessariamente integri o, come spesso avviene, sono rotti in più parti e/o smontati.

Possono essere in qualsiasi condizione, noi in ogni caso li distruggiamo con un processo a “ZERO IMPATTO AMBIENTALE”, trasformandoli in materie prime seconde (plastica, ferro, alluminio, toner,. …)

9. Dobbiamo emettere una bolla quando ritirate il box?

No, il ritiro è oggetto di una “manutenzione” e non serve la bolla di trasporto. Al momento del trasporto noi emettiamo un Formulario per i rifiuti, ma intestato a noi, in qualità di manutentori.

10. Posso dare i box al mio Rivenditore per creare un unico punto di ritiro, magari cosi’ abbassiamo i costi?

No, questo non è possibile perché, oltre tutto, il Rivenditore non ha le autorizzazioni per il trasporto e lo stoccaggio di rifiuti presso la sua sede.
Veniamo noi a prenderli direttamente presso le vostre sedi, quando ce ne fate richiesta.

11. Ci rilasciate una certificazione della cessione della responsabilità?

Si. Al momento della attivazione dell’abbonamento ricevete vari documenti tra cui anche questo attestato. Esso comunque non ha validità legale; l’unico documento che fa fede legalmente è il contratto stesso di manutenzione.

12. Al momento del ritiro viene controllato il numero di toner o cartucce che vengono inserite nell’Ecobox?

Questo non sarebbe possibile presso la vostra sede; il controllo, in termini di peso e contenuti, viene fatto al momento dell’entrata dello 00box nel nostro impianto. I clienti ricevono successivamente un certificato di avvenuto recupero.

13. Se in un anno non produciamo toner cosa succede?

E’ una situazione veramente rara. Ad ogni modo la legge impone alle Aziende di dimostrare di essersi occupate dei rifiuti che produce stampando e di non tenere i vuoti esausti in deposito temporaneo per più di 12 mesi.

Con ZEROZEROTONER non è importante se in un anno non viene prodotto un rifiuto, l’abbonamento comunque solleva l’azienda a prescindere, anche se i ritiri sono poi diluiti nel tempo. In questo caso i ritiri non utilizzati in un determinato anno vengono cumulati in quelli successivi e non vengono mai persi se l’abbonamento continua.

14. Se acquistiamo un servizio che include la fornitura ad esempio di 2 Ecobox con 1 unico ritiro nell'annualità, e poi nel corso dell'anno ci accorgiamo che produciamo più toner cosa dobbiamo fare per incrementare gli uni o gli altri?

E’ possibile integrare una specifica annualità con box aggiuntivi; se poi capiamo insieme che l’abbonamento originale è strutturalmente insufficiente, al momento del rinnovo dell’annualità si può cambiare configurazione. La gestione è davvero molto flessibile e l’adattabilità si applica anche nel caso opposto, quando la configurazione originale risulta sovradimensionata.

15. Come funziona la richiesta dei ritiri degli EcoBox pieni? Ogni quanto passate e dopo quanto tempo?

I ritiri non avvengono in modo automatico ma solo quando il Cliente è comodo e decide di richiederli. Questo deve avvenire esclusivamente tramite propria consolle su www.zerozerotoner.net (all’avvio di ogni contratto ciascun cliente riceve la propria User e Password).
A seguito di una richiesta di ritiro il Cliente Finale riceve sempre una email di conferma in assenza della quale la richiesta stessa non va considerata completata e andata a buon fine.
In ogni caso se ci accorgiamo che non state richiedendo i ritiri di cui avete diritto vi informiamo via email.
Dal momento della richiesta al ritiro vero e proprio passano mediamente 20 giorni lavorativi.
ATTENZIONE : non sono accettate richieste di ritiro pervenute via email o telefono.

16. Chi ci ricorda le scadenze dei Ritiri e delle annualità?

Da parte nostra vengono inviate in automatico email di “remind” sia al Cliente che al suo Rivenditore.

17. Dopo quanto tempo dalla firma del contratto si attiva il servizio?

Immediatamente dopo che è stato verificato che il contratto firmato dal Cliente sia conforme. In genere dopo 1-2 gg al massimo.